Una sconfitta pesante, un 93 - 65 che ha terminato a 6 la striscia di vittorie consecutive della Sampolese nel peggior modo possibile.
Il derby andato in scena al Palacattaneo nella penultima giornata d’andata era una partita molto sentita da entrambe le parti per molti motivi: il fatto di essere un derby storico che è stato giocato in più categorie, il ritorno di coach Immovilli a Castelnovo Monti, il grande stato di forma delle due squadre che, classifica alla mano, si sono trovate a giocare uno scontro diretto.
Il risultato finale è nato principalmente da due fattori, risultati chiari a tutti gli spettatori che hanno gremito gli spalti: le incredibili percentuali al tiro di tutti i castelnovesi e le poche energie mentali di San Polo, che probabilmente ha “pagato” da questo punto di vista la vittoria ottenuta su un campo ostico come quello di Piacenza solamente mercoledì scorso.
Apro una parentesi sugli arbitri: la coppia di fischietti reggiana non è stata decisamente all’altezza della situazione e, temendo di perdere il controllo della gara, ha fischiato l’impossibile da entrambe le parti spezzando continuamente il gioco (signori Beneventi e Simonazzi questo è uno sport di contatto…).
Una tripla di Zaccaria, un semigancio a centro area di Margini e Tondo da sotto su assist di Antonio Guarino portano i biancorossi sul 2 – 7 a 6’20”, a cui rispondono tre bombe consecutive di Guidelli, Marco Guarino e Ovi con l’aiuto degli dei del basket (12 – 8 a 4’); un 5/6 ai liberi di Antonio Guarino, inframmezzato da 3 punti di Maioli, tiene a stretto contatto la Sampolese dopo che lo stesso play provoca il terzo fallo personale sia di Cigarini che dello stesso Maioli, chiudendo il primo quarto sul 20 a 18 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto una bomba di Salati dall’angolo porta gli ospiti sul + 1 (24 – 25 a 5’40”), a cui risponde un minuto dopo Pinotti con 3 punti dall’angolo dopo una bella transizione offensiva (28 – 25); nonostante il terzo fallo di Marco Guarino Castelnovo spinge sul gas con le triple di Cigarini e Guidelli (37 – 28 a 2’20”), Cervi trova 4 punti (dopo un rimbalzo offensivo e su assist di Zaccaria) il cui valore viene vanificato da un’altra bomba di Guidelli dalla guardia e da Cigarini, che con una penetrazione e un 1/2 dalla lunetta chiude il primo tempo sul + 11 per i padroni di casa (45 – 34).
Al rientro dagli spogliatoi è soprattutto Tondo a sporcare lo score della Sampolese portandola a – 9 con un bel movimento in post basso, un 2/2 ai liberi e un and one (52 – 43 a 5’40”), ma da quel momento in poi gli ospiti segnano solamente 5 punti nel proseguo del terzo quarto; nel frattempo Castelnovo continua a muovere la retina con Cigarini e Maioli a segno da 3, con Marco Guarino che realizza da sotto dopo un rimbalzo offensivo e con una tripla di Ovi a fil di sirena, trovato in angolo nell’ultima azione della frazione in cui gli ospiti non hanno commesso fallo avendone ancora uno da spendere per spezzare il ritmo degli avversari.
L’ultimo quarto continua sulla falsariga del primo: Guidelli trova un’altra tripla, Cigarini buca la zona di San Polo dall’angolo da 3 per il + 22 Castelnovo (76 – 54 a 6’50”) e Marco Guarino va a realizzare in contropiede il + 28 (91 – 63 a 2’30” dalla fine); nelle azioni finali arriva una nota positiva per la Sampolese che ha i primi punti della stagione da Domenichini, a segno con un and one da sotto.
In questo momento coach Immovilli e i suoi ragazzi dovranno lasciarsi alle spalle questo brutto derby, pensando già al prossimo impegno di venerdì 22 in cui affronteranno il Magik Parma al Palasampolese ed evitando assolutamente eventuali calcoli su punti persi, guadagnati o su altri risultati dell’ultima giornata: ciò significherebbe snaturare il grandissimo approccio mentale avuto finora, quello cioè di “vivere alla giornata” affrontando ogni squadra al massimo senza pensare alla partita precedente…
Penna Avvelenata
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