venerdì 30 marzo 2007

LA TORRE ABBATTUTA

(dall'inviato Occhio Vigile)
Che ci sarebbero voluti litri e litri di sudore era pronosticabile. Ma una Torre così arcigna, capace di risalire sempre e comunque la corrente, questo no. Questo non era pronosticabile. Tutt'altra cosa rispetto alla partita vinta a Reggio, dove ci si fece incontro una squadra rinunciataria, che cadde alla prima spallata. Stavolta no. Stavolta ci sono voluti i soliti e ormai indispensabili quaranta minuti di battaglia. Merito dei cittadini che per 38 minuti sono stati bravissimi a rispondere colpo su colpo ad ogni tentativo di allungo biancorosso. C'è voluto l'apporto di tutti. Ancora una volta onore ai nostri ragazzi che nel momento del bisogno hanno dimostrato di essere squadra. Una squadra vera. La Squadra con la S maiuscola. Pur giocando una gara sottotono. Merito degli avversari: essere riusciti a più riprese a far sbandare la fuoriserie biancorossa, non è cosa da poco, di questi tempi.
Salati on fire. Pronti via e la scena è tutta per il biondo capitano. Infila 10 dei 12 punti Sampolesi nei primi 5 minuti di partita. Dando il 'la' al primo tentativo di fuga. Poi si ferma lui e si ferma l'attacco biancorosso. Lunghi minuti senza segni di vita, permettono alla Torre di tornare in scia. Anche qualche punto di vantaggio. Mai significativi, però, i distacchi a favore degli ospiti. Si prosegue spalla a spalla. Tondo da una parte e Pedrazzi dall'altra sono le boe a cui le due squadre si attaccano. Dominano le difese, fino ad arrivare in perfetta parità a quota 24 all'intervallo.
Va di moda il biondo. Si riparte con il medesimo copione. La Sampolese prova a fuggire ancora con Tondo (la sua bimane in contropiede fa saltare in piedi tutto il pubblico), imbeccato dalla buona regia di Fontanesi. Ma La Torre non ci sta, si rifà sotto, stringendo le maglie in difesa (un Bochicchio stellare domina l'area a rimbalzo) e trovando diversi punti da un ottimo Boni. Il clima si scalda, gli arbitri faticano non poco a tenere la gara sotto controllo. Regna l'equilibrio e si preannuncia l'ennesimo finale punto a punto di questi play-off casalinghi. La parità viene sancita da una magata di Salati, che segna di 5 metri con il fallo e capitalizza anche l'aggiuntivo per il +1. Poi una fiammata. Incredulo lui stesso. Margini si ritrova con il primo metro a disposizione della serata. E non ci pensa due volte. Solo il tempo di dare una soffiata al ricciolo biondo davanti alla fronte. La sua prima frustata di retina dalla lunga distanza vale un pesante +4 a 2 minuti e 30 dalla fine. Sul ribaltamento di campo, la parola fine è messa da Moggi che sfonda e si becca il più classico dei tecnici per proteste. L'oliva nel Martini è la bomba di Fontanesi a dare la sicurezza. Qualche libero da una parte e dall'altra suggellano il punteggio finale che dice 57 a 46. Ancora una volta nel momento del bisogno i nostri ragazzi hanno armato la mano giusta. Stavolta quella di Margini, ma non si può dimenticare la prova monstre in attacco di Capitan Salati. Tutto questo, insieme alla solidità di Tondo sotto le plance e la sempre lucida prova di un Fontanesi tartassato dal continuo pressing avversario, ha permesso all'airone biancorosso di continuare indisturbato il suo volo. Un volo che dura da quattro partite. Sì, siamo arrivati alla quarta vittoria consecutiva. Oggi si festeggia, questa era una partita non semplice e la si è portata a casa. La classifica dei cittadini è tutt'altro che veritiera. Quattro vittorie consecutive vorranno ben significare qualcosa. Quattro!

martedì 27 marzo 2007

ARRIVA LA TORRE, LA BESTIA NERA

(dall'inviato Occhio Vigile)
Quarta giornata del girone d'andata. Il calendario propone i biancorossi impegnati in casa contro La Torre, in classifica a quota 2 punti, squadra che dispone di un organico vario e di prim'ordine. Giovane e offensivamente pericoloso il play Tirelli. Il redivivo Baroni dopo un periodo non brillante, nelle ultime uscite è tornato a sfoderare il suo mortifero tiro dalla distanza. L'esperienza di Moggi, che in partite come questa si farà di certo sentire. Un pacchetto lunghi, con i vari De Pietri, Pedrazzi, Bochicchio, dove il mix fra esperienza e gioventu spesso ha fatto la differenza. La storia non è dalla nostra parte. La casellina delle vittorie biancorosse in casa contro i cittadini è desolatamente ferma a zero. Proprio così. La Torre in casa non la si è mai battuta. Che brutta storia.
I precedenti. La Torre è la prima delle due squadre già affrontate nel girone preliminare. Quindi in questi casi è d'obbligo il paragone con i precedenti: 1 a 1 il conto degli scontri diretti. La Torre è una delle due squadre (l'altra è il Rubiera, capolista dell'altro girone play-off) che è riuscita nell'impresa di sbancare San Polo. Era l'ormai lontano 7 Novembre (57 a 68 il punteggio finale) e l'allora Sampolese si può dire fosse un cantiere aperto. Niente a che vedere con l'attuale collaudatissima fuoriserie biancorossa. Una sbandata che fece riflettere e che oggi possiamo definire salutare. Gli effetti della cura Minardi si fecero già sentire all'epoca della partita di ritorno giocata a Reggio allo Scaruffi. Ben altra partita, di ben altra struttura e spessore. E di altra natura fu anche il risultato, un 55 a 69 che non esattamente rispecchia l'andamento del match, stradominato dai Sampolesi. Sarà stato che si veniva da due sconfitte (Rubiera in casa e a Modena contro il CEM), sarà stata la voglia di rifarsi dalla sconfitta non digerita dell'andata. Sarà stato lo storicamente ostico avversario a stimolare. Sarà. Sarà. Ma quella gara del girone di ritorno ha in qualche modo segnato il cammino futuro dei biancorossi. Fu la prima vittoria esterna convincente contro una squadra che puntava agli stessi traguardi, i ragazzi offrirono una prestazione offensiva di rilievo, condita da tanta voglia di difendere. Ed è da qui che si deve ripartire per arrivare alla partita di Giovedi (palla a due ore 21:15), già perchè i nostri ragazzi dimostrarono già allora che quando hanno voglia di difendere non ce n'è per nessuno. E quella partita fu d'esempio per come impostare le partite dei play-off. E sarà così che dovrà essere impostata anche questa. Sarà questo il modo giusto di interrompere una tradizione negativa che primo o poi dovrà cadere. I nostri ragazzi dovranno essere più forti anche della storia e se giocano come sanno, si dovrà riscrivere la storia!

domenica 25 marzo 2007

LA STAMPA LOCALE

Budriese-AIE Sanpolese 45-70(8-18, 22-37, 31-56)
Terza gara e terza vittoria per San Polo, questa volta corsaro in quel di Budrio dove domina agevolmente l'esperta compagine locale.
Da una parte una squadra, la Budriese, lenta , quasi dimessa,con una panchina molto corta, con le polveri bagnate nei suoi uomini più rappresentativi, dall'altra, gli ospiti, una compagine ben organizzata, molto combattiva, ben oliata in tutti i reparti in cui tutti gli uomini a disposizione, giostrando attorno all'asse play-pivot Fontanesi-Tondo, sono in grado di portare il loro efficace contributo alla vittoria finale.
Fin dall'inizio (2-11 al 5') appare netta la supremazia dei sampolesi che conducono agevolmente, pur utilizzando tutti i 10 uomini a disposizione, senza particolare sussulti: il divario si allarga gradatamente fino al 32-62 del 33', poi la gara si trascina stancamente fino alla fine.
Per la Budriese da salvare Ferrari e Gualdi.
Per San Polo: tutta la squadra in evidenza con particolare menzione per Fontanesi(5), Tondo(15) e Salati(16 ed MVP).

GIRONE D
COMMENTO ALLA GIORNATA

San Polo continua la sua marcia solitaria e al suo inseguimento sono ora L’L.G. e la Rebasket entrambe vittoriose mentre d’ora in avanti Danny Boys e Torre non potranno più concedersi passi falsi.

MVP della giornata Guarino (L.G.)

Coach Minardi(San Polo)



venerdì 23 marzo 2007

A BUDRIO SUL VELLUTO


(dall'inviato Occhio Vigile)
La partita che non c'è. E non c'è mai stata. Tutti i timori della vigilia vengono spazzati via dopo pochi minuti. Il vero e unico sussulto della serata è di coach Minardi all'ingresso della palestra, dove la prima persona che lo accoglie è un Rustichelli, dato per assente, ma in perfetta tenuta bianca da gioco. Ci vorranno poi solo pochi minuti per capire che i vecchietti terribili, tanto temuti, sono in serata no. Sia come voglia che come prestazione balistica. Il canestro per loro rimarrà un miraggio per tutta la serata. La partita dura si e no 5 minuti, giusto il tempo di mettersi comodi sulle ben poco comode asce di legno di Budrio e la Sampolese è già là a distanza di sicurezza. A macinare il suo gioco contro la difesa a zona proposta dai locali. E un po' questa difesa fa soffrire, fino a quando Fontanesi e Salati recuperano i vecchi insegnamenti dei saggi. Il miglior attacco alla zona è correre in contropiede. Bastano poche folate, non tutte concretizzate a dovere in verità, per piazzare il break che mai più verrà ricucito. Quando poi si iniziano a servire buoni palloni a Tondo in mezzo all'area, per la Budriese si fa notte fonda. Al riposo di metà partita sul tabellone è stampato un eloquente 22 a 37. E il divario poteva essere ben più pesante.
Il mio regno per un... caffè. Il secondo tempo inizia con la novità della difesa casalinga, Notari tenta la carta della uomo. Ma il risultato non cambia. Anzi se possibile si espone ancor di più ad un quintetto Sampolese inedito, con Losi da '4' spedito sulle tracce del veterano Gualdi e Bertani in cabina di regia. La partita si trascina senza grosse emozioni verso il quarantesimo, con la cavalcata biancorossa che va via via verso una vittoria sempre più larga. Sempre più stretta invece, fra il pubblico, l'apertura della palpebra. La priorità diventa la ricerca di una macchinetta per il caffè, per reggere un ultimo quarto che ha ben poco da raccontare. Degno di nota solo il nervosismo ingiustificato di un Donia che riesce a farsi sanzionare ben due tecnici, che lo relegano in panchina. Qualche colpo proibito in effetti, ai 'grigi', è misteriosamente sfuggito. La partita si chiude quando Notari, per due volte lasciato con metri di spazio ad un palmo dalla linea dei 6 e 25, riesce nell'ardua impresa di colpire 6 ferri con 2 tiri. Se ce ne fosse mai stato bisogno, l'ennesimo indizio che non è serata. Fra i più positivi, sicuramente Salati, buona la sua prova al tiro. Tondo fa la voce grossa, ma la sua prova è sbiadita dalla pochezza avversaria sotto le palance. Il già citato Losi, chiamato in causa fa vedere buone cose sia in attacco che in difesa. Da segnalare il rientro in campo di Montanari, il lungo stop non ha arrugginito una mano sempre educata. Fra le note positive non è da trascurare il risultato, +23 il gap finale. Si torna a casa con 2 punti che alla vigilia erano tutt'altro che scontati. Va bene così. Abituati a battagliare fino all'ultimo secondo, sembra quasi una mezza vittoria. Ma vale 2 anche questa. Era importante vincere e lo si è fatto. Può proseguire tranquillo il volo dell'airone biancorosso. Sotto a chi tocca!

martedì 20 marzo 2007

A BUDRIO SI RISCHIA LO SGAMBETTO DAI VECCHIETTI TERRIBILI


(dall'inviato Occhio Vigile)
Terza d'andata. Giovedì 22 Marzo, ore 21:30 il calendario propone i nostri ragazzi alla prima trasfera di questi Play-Off. Il battesimo esterno è di quelli da non sottovalutare. Si va in casa della Budriese. La squadra dei vecchietti terribili, fresca retrocessa dalla serie D, è una di quelle avversarie che non sai mai come affrontare. Sarebbe sbagliato giudicare fidandosi della classifica (unica squadra del girone a secco di vittorie). Sbagliato, anzi sbagliatissimo. Perchè questi play-off insegnano che in trasferta se vuoi vincere devi avere qualcosa in più. E figuriamoci se il quintetto correggese dove l'età media è oltre i 35, gioca anche solo una partita partendo sconfitto. Sarebbe sbagliato pensare che abbiano già mollato dopo 2 gare disputate. Sbagliato, anzi sbagliatissimo.
La guida della Budriese dentro e fuori dal campo è il veterano Notari, vera anima della squadra oltre che allenatore in campo. Play d'esperienza infinita che può giocare anche da guardia. Partirà come sempre studiando l'avversario, per poi saltar fuori al momento del bisogno con le sue conclusioni dalla lunga. Altro tiratore mortifero da tenere sotto controllo sarà Righetti. La vera spina nel fianco potrà essere Gualdi, giocatore tutto esperienza, che ha militato per diversi anni in categorie superiori. Da lui ci si aspettano punti e rimbalzi, nonostante i non tantissimi centimetri a disposizione. Da verificare la presenza di Rustichelli, mentre è out Riccò, problema muscolare per lui.
Proprio l'assenza del pivot titolare può essere la chiave del match. Ancora un volta Tondo e si spera di recuperare Benevelli, dovranno far pesare la maggior caratura tecnica e atletica. Poi il piano psicologico. Età avanzata è sinonimo di esperienza, ma a volta basta boco per tramutarsi in sclero.
Un avversario chiamato vertigini. Certo non sarà un passeggiata. Il viaggio a Budrio è una tappa fondamentale per il prosieguo biancorosso. Dalla valigia i nostri ragazzi dovranno tirar fuori ancora una volta la voglia di vincere dimostrata nelle prime due gare interne. Dovrà continuare a volare l'airone biancorosso, ora che le ali sono spiegate. Bisogna puntare in alto. Ancora più in alto. Nella speranza che il primo posto solitario in classifica non faccia soffrire di vertigini. Perchè lassù ci sono arrivati con merito, vincendo un paio di partite che peseranno alla resa dei conti. Bisogna continuare a volare. Non ci si può permettere neanche per un istante di smettere di battere le ali. Perdere vorrebbe dire vanificare le due belle prove casalinghe. Ci si ritroverebbe immischiati nel gruppone inseguitori e dopo aver speso tanto, sarebbe un po' come buttare quanto di buono fatto sino ad oggi. Allora è qui che i nostri ragazzi dovranno dimostrare di avere tutte le carte in regola. Dovranno dimostrare di avere la "crosta" dura, per andare ad espungnare Budrio. Lontano dalle mura amiche, che fino ad oggi hanno sorretto il buon inizio. Stavolta non ci sarà l'aiuto del numeroso pubblico Sampolese. Stavolta per superare lo scoglio dovranno tirar fuori il carattere, che fino ad oggi non è mancato, ma vincere in trasferta è un'altra storia. Allora forza ragazzi! Tutti quanti insieme come al solito. Occhio Vigile sarebbe orgoglioso di vedere ancora intatta la vostra ormai famosa voglia di vincere.

domenica 18 marzo 2007

Dal sito FIP

AIE Sanpolese-L.G.Competion 73-68(16-18;41-31;54-48)
Clima da derby a San Polo con tifoserie folte e calde sugli spalti e battaglia in campo dal primo all’ultimo secondo di gioco. Partono forte i locali (12-2 dopo 4 minuti) con Margini (17) particolarmente ispirato, si riorganizzano subito gli ospiti e trascinati da Guarino (11) e Berri (16) impongono in 6 minuti un break di 16-4 che li porta a condurre per qualche minuto con margini strettissimi. Poi alcune giocate efficaci di Donia (16) e la conquistata supremazia sotto canestro di Tondo (10) e Bandila (12 punti e tanti rimbalzi) consento a San Polo di riprendere il controllo della gara (vantaggio massimo 41-31 al riposo). Tentano il pressing i montanari ma i locali superano agevolmente anche questo ostacolo e con la solita ottima regia di Fontanesi (11 punti e tanto fosforo) ed una perfetta organizzazione difensiva riescono a portarsi in dirittura finale con 12 punti di vantaggio: 66-54 a 3’ dalla fine. L’uscita per falli di Tondo e Fontanesi mette in seria difficoltà la compagine locale: alcune palle perse ed alcune conclusioni fortunose degli ospiti portano quest’ultimi a - 2 (70-68) a 10” dalla sirena; non trema però la mano di Margini che realizza 3 su 4 tiri liberi respingendo cosi’ gli estremi e disperati tentativi ospiti. MVP: Fontanesi; ottima per San Polo anche la prestazione di Bandila e Donia. Per gli ospiti in particolare evidenza Farinelli, Grisanti e Berri.

COMMENTO ALLA GIORNATA

San Polo sola al comando! Questo è il verdetto della seconda giornata dei play-off con gli uomini di Minardi che vincendo il big match con l’L.G. prendono il primo posto in classifica. Dietro bella vittorie per Crisden e soprattutto Danny Boys che espugnano il campo della Torre in un derby intenso e incerto fino all’ultimo secondo.

MVP della giornata Fontanesi(AIE Sanpolese)

Coach Minardi(San Polo)







venerdì 16 marzo 2007

LA SAMPOLESE ABBATTE IL CASTELNOVO MONTI


(dall'inviato Occhio Vigile)
Battaglia doveva essere e battaglia è stata. Fino all'ultimo secondo, per tutti i 40 minuti. Per ogni millimetro di un campo al limite dell'infuocato. A sti ragazzi 'ie piace soffrì'. E se non soffrono non godono. Ancora una volta c'era la possibilità di ammazzare la partita in anticipo e invece è mancato qualcosa. Il Killer Instinct, direbbe Flavio Tranquillo. Senza nulla togliere ai castelnovesi, che da buoni montanari, hanno venduto carissima la pellaccia. Ma va bene così. La classiafica sorride, lo zero nella casella delle sconfitte dà ancora parecchio morale. In fondo se non si soffre non ci si diverte.
Clima da stadio. Le tribune vengono riempite anche da una buona rappresentanza ospite, che si fa sentire nei momenti più caldi. L'atmosfera, insomma, è quella di un derby, dentro e fuori dal campo. La prima sorpresa viene proprio dagli spalti. Benevelli out, si accomoda in tribuna. E conoscendolo per saltare una partita come questa, il male doveva essere proprio insopportabile. Al suo posto rientra nei dieci Montanari dopo 2 mesi di latitanza forzata.
Il primo strappo è dei Biancorossi che partono forte e allungano sul 16-6, grazie alla buona vena di Margini. Un fuoco di paglia, perchè i ragazzi di Imovilli ci mettono pochi minuti a registrare la difesa, sfruttare le ripartenze rapide e piazzare un parziale di 2-12 che impatta le sorti del match. Dalla panchina Sampolese esce Donia che con un po' di mestiere e un gioco da 4 punti (bomba più fallo) ridà vita ai suoi. Il primo tempo si chiude con un'altra bomba di un Rinaldini non in serata di grazia, ma sempre efficace, che fissa il risultato sul 41 a 31.
Senza esclusione di colpi. L'avvio è di marca Castelnovese, dimezzato lo svantaggio in un amen. Se qualcuno sperava in un cavalcata a briglie sciolte si è sbagliato di grosso. C'è da soffrire fino in fondo! C'è da soffrire sotto canestro, dove i lunghi ospiti creano diversi grattacapi, caricando di falli Tondo e Rinaldini, costretti a lunghi minuti in panchina. La partita si fa tosta. Coach Imovilli tenta la carta del pressing a tutto campo, ma non restituisce i risultati sperati. Anche se i nostri ragazzi non colpiscono negli spazi lasciati dalla difesa allungata, ma si limitano a superare la metà campo. Vola qualche colpo proibito, ma i 'grigi' (buono l'arbitraggio) hanno il controllo della partita saldamente in mano. A tenere la Sampolese a galla ci pensano i lunghi Tondo e Bandila (mamma mia che bravo che è diventato George!). Un paio di belle giocate di Donia, ancora lui, danno un margine rassicurante alla Sampolese che a 3 minuti dalla fine è ancora al +10. Poi le uscite per falli di Tondo e Fontanesi si fanno sentire. C'è da gestire il vantaggio ma manca la lucidità necessaira per farlo. Salta fuori anche un po' di paura di vincere. Bastano un paio di canestri "della domenica" e Castelnovo è di nuovo lì a soffiare sul collo: +2 con Margini in lunetta. Segna il primo e sul secondo il rimbalzo è preda di un raro balzo felino di Rinaldini che si guadagna i liberi della sicurezza. Lo zero su due tiene in vita gli ospiti, che non capitalizzano in attacco. In lunetta si presenta ancora Margini e stavolta è il due su due che zittisce tutti. Si chiude così con l'inutile tentativo ospite dalla lunga per scalfire una differenza canestri che sarà determinante. Ed è là, lassù dove non osano le aquile che si farà sentire quella partita non ammazzata. Perchè si sa, se non li ammazzi, a volte ritornano.

martedì 13 marzo 2007

GLI ESAMI NON FINISCONO MAI...


(dall'inviato Occhio Vigile)

Neanche il tempo di godersi la meritata vittoria della settimana scorsa e subito a rituffarsi a capofitto in un'altra partita di quelle da perderci il sonno. Il calendario dei Biancorossi per la seconda giornata del girone D dei Play-Off (...non ve ne eravate accorti vero? Sì, i nostri ragazzi sono capitati nel girone D come Domodossola!) propone un'altra sfida casalinga. Questa volta se la dovranno vedere con i chili e i centimetri dei ragazzi di Castelnovo Monti. La formazione dell'Appennino, giunta terza nel girone qualificazione, arriverà a San Polo galvanizzata da una convincente vittoria in casa dei Danny Boys. Squadra completa in ogni ruolo quella Castelnovese, la cui caratteristica principale è senz'altro il gioco fisico dei propri lunghi. I maggiori pericoli saranno la guardia Grisanti e il lungo atipico Guarino. Da non sottovalutare anche l'ottimo Farinelli, autore di prestazioni tutta sostanza nelle ultime uscite.

Fu vera gloria? La Sampolese Basket è chiamata a confermare quanto di buono fatto vedere all'esordio dei Play-Off. Abbiamo ancora tutti negli occhi la caparbia con cui i nostri ragazzi hanno affrontato la stimolante partita con la Rebasket. Quella è stata la vera vittoria. I nostri ragazzi sono riusciti a colpire il cuore di tutto il pubblico. Hanno conquistato la loro fiducia. E se la sono meritata tutta. Perchè vedere quei 10 ragazzi morsicare le caviglie degli avversari, buttarsi su ogni pallone e lottare per ogni centimetro del campo è la vittoria più grande. Anche se alla fine avessero perso. Ora il difficile sarà ripetere l'approccio. Trovare gli stessi stimoli e la stessa carica. Questo è il vero obiettivo di Coach Minardi. Non ci sono schemi, difese a zona o difese a uomo che tengano. Se i si gioca con quell'agonismo, ogni avversario diventa battibile e ogni partita è in discesa. Grinta ragazzi! Difendiamo le nostre mura. Dimostriamo che a San Polo non si passa.

sabato 10 marzo 2007

SCRIVONO DI NOI...

AIE Sanpolese-Crisden Rebasket 67 - 63 (25-20, 37-38, 54-48)
Davanti ad un folto e caloroso pubblico che ha gremito gli spalti di della palestra Scuole Medie di San Polo, ottimo inizio dei play-off per la squadra locale che supera la Rebasket al termine di una partita bella, combattuta ed appasionante fino all'ultimo.
Inizio equilibrato con le due squadre concentrate e precisissime (17-16 al 8'), poi San Polo accelera sospinta da una acquisita superiorità sotto canestro dove dominano Benevelli Tondo e Bandila: parziale 13 a 4 in 6 minuti e massimo vantaggio locale 30-20 al 14'.
Immediato il contro-breack degli ospiti trascinati dalle bombe di Bedogni e Monti: 18-7 in 5 minuti e primo ed unico vantaggio ospite: 37-38 al 19'.
Dopo il riposo non cala l'intensità della partita: piuttosto le difese si fanno più serrate e gli attacchi meno precisi.
I locali passano subito a condurre, però con vantaggi riscatissimi che mantengono fino all'ultimo minuto (62-60 a meno 38'' dalla fine), poi una bomba di capitan Salati chiude la partita rendendo vano il pressing finale degli ospiti.
Fontanesi, Salati e Tondo i migliori per San Polo, per Rebasket in evidenza Insolia, De Vecchi, Monti ed un ritrovato Vignali. MVP Salati(13)

COMMENTO ALLA GIORNATA
Bella vittoria della Sanpolese che inizia al meglio questa seconda fase battendo l'altra favorita del girone Rebasket. Bene anche l'L.G.di coach Immovilli che va ad espugnare il non facile campo dei Danny Boys e la Torre che sbanca Budrio dopo un supplementare.

MVP della giornata Salati(AIE Sanpolese)

Coach Minardi(San Polo)

SAMPOLESE : BUONA LA PRIMA



(dall'inviato Occhio Vigile)

Che bravi i nostri ragazzi. Bravi a partire con il piede giusto. Bravi a stare sempre con il naso avanti (a parte un paio di vantaggi ospiti subito ricuciti). Bravi a non mollare mai. Bravi e lucidi nel concitato finale, vietato ai deboli di cuore. Bravi soprattutto a trasformare la tensione della vigilia nella carica giusta, la vera chiave del match. 'C'avevano voglia sti ragazzi'. Voglia di correre. Voglia di saltare. Voglia di difendere. Voglia di far vedere che una chance di giocarsela fino in fondo se la meritano anche loro.
E quando i nostri ragazzi partono con questo piglio succede che la Rebasket venga risucchiata, masticata e sputata in mille bocconi come da una trita sassi. Non è stato per niente facile ci sono voluti 40 minuti di battaglia sui due lati del campo ma alla fine l'hanno spuntata.
L'avvio che non ti aspetti. I commenti prepartita, vista la posta in palio finalmente significativa, dopo mesi a giocare per una scontata qualificazione play-off, dicono che le due squadre sono tese e ci si aspetta la classica brutta partita con basse percentuali. E invece no. Si comincia con la gara a chi segna di più, gli attacchi dominano sulle difese (per niente molli, credetemi). Ma è tanta la voglia di fare canestro. La partita è gradevole e il numerosissimo pubblico, agli inizi un po' timido, approva. Entrambi gli allenatori fanno ruotare molto i giocatori. Si capisce già che servirà lucidità fino al 40esimo. Per provare a scappare ci provano Rinaldini da una parte e Monti dall'altra, ma tutti, ma veramente tutti portano un mattoncino. Il primo tempo si chiude con la Rebasket avanti di 1, in uno dei rari vantaggi ospiti.
Cuore di capitano. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia, incominciano i primi segnali di stanchezza e le difese incominciano a migliorare d'efficacia. La partita però non perde d'intensità. Tutt'altro. La svolta in difesa. Si riesce a mettere il bavaglio a un Monti fin lì indigesto. E bastano i pochi ma ben costruiti canestri della Sampolese a far parlare di fuga. Il massimo vantaggio è il +10. La Rebasket non ci sta e rientra fino al -2. Siamo negli ultimi minuti e la palla pesa. Non segna più nessuno. Poi un lampo. La zampata. Sbuca la 'Pantegana Bionda'. Il tiro da sette metri del capitano Salati è un arcobaleno infinito. L'occhio battezza "corto". E invece no. Dopo aver tolto una ragnatela che il bidello puntava da mesi, si insacca pulito nella retina. A 56" dalla fine sancisce un pesante +5. Da li uno stillicidio di tiri liberi. E' il 2 su 2 finale di Rinaldini a fissare il punteggio sul 67-63 finale. Che bravi i nostri ragazzi.

THIS IS MY HOME

...questa è la mia casa. L'abbiamo dimostrato, ringraziamenti particolari alla squadra che con grinta, tenacia, e un pizzico di malizia ha ottenuto la vittoria contro una grande capace di ricucire per molte volte il break da noi imposto; un grazie anche a tutto il numeroso pubblico che ci ha sostenuto nei momenti difficili, e ha saputo gioire con noi alla fine... è stato straziante ma alla fine abbiamo ottenuto il risultato sperato. Grazie all'ultima settimana di allenamenti intensi, che ci ha fatto maturare nelle lacune viste nella fase iniziale del campionato. Ho visto una squadra lottare, che aveva sangue negli occhi, che ad ogni pallone si buttava come se fosse il decisivo; ...questo è il giusto atteggiamento...ma ricordiamoci che siamo solo all'inizio...quindi godiamoci la meritata vittoria e lunedì si ricomincia da capo...un altra sfida ancora più agonsitica ci aspetta giovedì...l'importante è rimanere con i piedi per terra lavorare duro e dimostrare in campo che siamo una squadra...giocare con un pubblico così mette i brividi...veramente GRAZIE....

martedì 6 marzo 2007

SCATTA L'ORA DEI PLAYOFF


Completati i giorni finali e deciso le date per le singole partite, siamo arrivati alla settimana iniziale dei playoff. Venerdi sera presso le mura amiche incontreremo la prima classificata dell'altro giorne: la Rebasket, squadra con notevoli ambizioni e con parecchie individualità che possono cambiare le sorti del risultato finale, dovremmo essere bravi a limitare soprattutto gli esterni. La settimana dopo LG Castelnuovo Monti esclusa lo scorso anno dalla corsa alla serie "D"; è il primo anno che partecipa alla fase finale, pur avendo tutte le carte in regola per fare bene. Il girone di ferro ci vede lottare nella terza giornata con la Budriese descritta come una corrazzata tenace e piena di malizia, grazie all'esperienza dei suoi giocatori. Le ultime due giornate incontreremo le due squadre reggiane La Torre, e i Danny Boys che facevano parte del nostro girone nella prima fase; i primi nelle precedenti stagioni e nella gara di andata ci hanno quasi sempre fatto vedere i "sorci verdi" grazie al loro gioco fluido e alle buone percentuali dal perimetro; i secondi all'inizio del campionato erano eletti come i favoriti, poi dopo una fitta nebbia nel girone di andata hanno ritrovato il giusto equilibrio, ribaltando e vincendo partite grazie alle potenzialità dell'organico. Noi puntiamo a essere la pecora nera...buon playoff a tutti...
...PUNTIAMO AL TUTTO ESAURITO...

CALENDARIO PLAYOFF

GIORNE D

VEN 09.03.2007 ORE 21.15 SAMPOLESE- REBASKET R.E

GIO 15.03.2007 ORE 21.15 SAMPOLESE- LG CASTELNUOVO MONTI

GIO 22.03.2007 ORE 21.30 BUDRIESE –SAMPOLESE

GIO 29.03.2007 ORE 21.15 SAMPOLESE – LA TORRE R.E.

GIO 05.04.2007 ORE 20.15 DANNY BOYS- SAMPOLESE

VEN 13.04.2007 ORE 21.15 REBASKET R.E. –SAMPOLESE

VEN 20.04.2007 ORE 21.00 LG CASTELNUOVO MONTI – SAMPOLESE

GIO 26.04.2007 ORE 21.15 SAMPOLESE – BUDRIESE

VEN 04.05.2007 ORE 21.30 LA TORRE R.E. –SAMPOLESE

GIO 10.05.2007 ORE 21.15 SAMPOLESE – DANNY BOYS

PERCHE' SE ADESSO NON MI ASCOLTATE...MI ARRABBIO


Che dire, il nostro mentore , la nostra luce di salvezza, la nostra chioccia, il nostro organizzatore di cene con scelta dei relativi ristoranti...a natale l'aveva detto: "se hai playoff non mi ascoltate, mi arrabbio cosi tanto...che vi rincorro per tutto il campo". Adesso è il momento giusto per cercare di ricordare queste parole e affrontare questi ultimi mesi di dure battaglie con lo spirito giusto e combattente che solo il nostro "Alba" ci ha trasmesso... quindi aprite bene le orecchie, che se no sono "ghazzi" amari... Come premio finale ha promesso una grigliata a base di coniglio a casa sua e aperitivo organizzato dal "Ristorante la Sfinge"....


venerdì 2 marzo 2007

CLASSIFICA FINALE PRIMA FASE

Classifica Girone B
Squadra
Pt
Gioc
Vinte
Nuova Cem
32
18
16
Sampolese
26
18
13
Rubiera 2000
24
18
12
Sassuolo
20
18
10
Us La Torre
20
18
10
Danny Boys
18
18
9
Campagnola
16
18
8
Gualtieri
10
18
5
Sporting ADG
8
18
4
Poviglio
6
18
3
Classifica Girone C
Squadra
Pt
Gioc
Vinte
Rebasket
28
18
14
Bibbianese
26
18
13
L.G. Competition
26
18
13
Arti Grafiche
18
18
9
Budriese
18
18
9
Nubilaria
16
18
8
Night guy's
16
18
8
Castellarano
16
18
8
Carpine
12
18
6
Sporting Rubiera
4
18
2

DANZA DELLA PIOGGIA A ZANZIBAR (dall'inviato Occhio Vigile)

Ci siamo. E' arrivata. L'aria tiepida di questi giorni non ha niente a che vedere con le correnti calde del Sahara o El Niño che soffocherà l'estate. Potrebbe essere la scusa dei più distratti ma a Occhio Vigile non gliela si fa, non per queste cose. Infatti è chiaro a tutti che quest'aria rarefatta e quasi irrespirabile è l'aria dei PLAY-OFF.
Dalla prossima settimana avranno inizio e ora non si scherza più, ora non ci si tira più indietro. Iniziano una serie di partite che Van Damme definirebbe 'senza esclusione di colpi'.
I nostri beniamini della Sampolese Basket esordiranno con un'impegno casalingo Venerdi 9. Si esatto, avete capito bene, partita casalinga di Venerdi. Agli amanti delle statistiche l'arduo compito di recuperare l'ultimo precedente. La settimana di allenamenti prima di Gara1 non si è chiusa sotto i migliori auspici. Parla l'infermeria: Benevelli bloccato al collo, di 10 giorni la prognosi (a Occhio Vigile è scappato un sorriso, Flender Venerdi sarebbe in campo anche senza collo), Donia ha mancato quasi tutti gli allenamenti causa influenza, ora pienamente recuperato (quando dicono che non tutti i mali vengono per nuocere, vedere la bilancia per credere), Tondo non ha resistito al richiamo dei climi tropicali, il rientro è dato poche ora prima della partita, (con la speranza che non torni più nero di Luchino, se no, chi glielo dice), Bandila e Losi, per problemi da lavoro (per lo meno sono sani).
Veniamo agli avversari, che saranno sicuramente tutti sani come dei pesci ed in ottima forma. La Rebasket di coach Casoli. Dalla sua parla il primo posto conquistato nel Girone C della prima fase. E' riuscito a domare corazzate come Bibbianese e Castelnovo Monti. Quindi verranno sicuramente a S.Polo per vincere, la classifica, anche se si riparte tutti da 0, lo impone. Sorvegliati speciali saranno la coppia play-guardia Monti-De Vecchi. Per il primo parla il curriculum, con stagioni trascorse fra la serie C e D, tutte da protagonista. Il secondo invece ha gli ultimi tabellini come biglietto da visita: 25 (a Castelnovo Monti!!!) e 28 punti. Da non sottovalutare neanche i soliti Gibertoni, Bedogni e Fornaciari. Il settore lunghi, invece, potrebbe essere il Tallone d'Achille della formazione cittadina.
Serve una prova maiuscola, una di quelle che i nostri ragazzi ci hanno abituato nei momenti si della prima fase, il calendario non è stato benevolo, ma dovranno essere più forti di tutto e tutti. Non esistono alibi o scusanti. ora bisogna vincere. Per questo dovrà superare le attese l'asse Fontanesi-Tondo e per questo a Zanzibar si spera nella pioggia.

giovedì 1 marzo 2007

TON TON TONDO RITORNA A CASA...


Ebbene si, il nostro caro amato paladino della giustizia per una settimana torna nella sua terra natale l'Africa (meno male così io e Felpato possiamo "tirare " un sospiro di sollievo, e insegnare al nostro baby Tommy qlc trucchetto del mestiere)...a parte gli scherzi.. la S.polese augura il diluvio universale nelle incantevoli coste di Zanzibar per tutto l'arco della villeggiatura, dato che al ritorno per la foto di squadra il premio nobel all'abbronzatura lo deve vincere il sottoscritto... Questa sera l'unico arrabbiato per la tua assenza sarà Flender, che non riuscirà a sgomitare nessuno della sua taglia sotto le plance.. Dato che il sole sarà un utopia, avrai tempo per le parole crociate...mi raccomando non barare chiedendo aiuto ai 4 carabinieri, anche perchè finisce la vacanza che devono ancora imparare a impugnare la biro...mannaggia i pesci....