venerdì 30 novembre 2007

SCONFITTA A REGGIOLO

CONAD REGGIOLO - AIE PROGETTI SAMPOLESE BASKET 68 - 60

AIE PROGETTI SAMPOLESE BASKET: Zaccaria 6, Fontanesi 4, Donia 5, Fantini 21, Rinaldini 2, Bonacini, Galassi, Tondo 8, Spaggiari 14

sabato 17 novembre 2007

LEZIONE DI BASKET DAL CUS PARMA

AIE PROGETTI SAMPOLESE BASKET - CUS PARMA 60 - 75

AIE PROGETTI: Zaccaria 4, Fontanesi 4, Donia, Fantini 20, Rinaldini 1, Bonacini 13, Galassi 2, Bandila 1, Spaggiari 15, Chiaffi n.e.

(dall'inviato Occhio Vigile)

Ci hanno provato i nostri ragazzi, fino alla fine hanno lottato e combattuto contro un avversario che si è dimostrato forte e cinico al momento giusto. Quando la partita sembrava riaperta sono emerse le individualità di quella che, per ora, è la squadra più forte incontrata sul cammino biancorosso. Inutile star qui a piangere per la prima sconfitta casalinga. Inutile recriminare su un arbitraggio che ci ha penalizzato oltremodo, sia per alcune fischiate rivedibili, sia perchè il metro ha favorito la fisicità degli avversari, che godevano di chili e centimetri di vantaggio in ogni ruolo. Inutile pensare all'assenza di Tondo, che avrebbe sicuramente portato il suo mattoncino alla causa, ma ciò sarebbe poco gratificane nei confronti della solida prova di Bandila. Inutile recriminare su un primo quarto giocato senza la stessa convinzione dei 30 minuti successivi. Inutile sottolineare che, 10 minuti 10, di difesa a zona nel primo quarto sono troppi, soprattuto quando gli avversari la imbucano da ogni dove. Inutile guardare il 4 su 27 da 3 punti.
Utile, invece, rilevare la reazione dei nostri ragazzi al -15 del primo quarto. Utile notare che i nostri ragazzi se la sono giocata alla pari per 30 minuti, recuperando fino al meno 3 per poi cadere sotto altre 2 bombe nel momento cruciale. Utile constatare che se questo sarà il piglio e la voglia di tutte le restanti partite, ci sarà da dormire sonni tranquilli, fino a quando per lo meno, non torneremo ad incrociare i signori Pattini e Mambriani, a cui tanto di cappello va alzato. Perchè di giocatori così, per fortuna, non ne incontreremo molti. Sotto ragazzi allora, Reggiolo ci aspetta. Domenica ore 18. Questa si che è la partita dove si può dimostrare che giocando come sappiamo, questa categoria ce la strameritiamo.

mercoledì 14 novembre 2007

PAGELLONE CARPI

Zak voto 5-: Non sfrutta l'occasione della giornata storta di Luchino. Chi l'ha visto?
Luchi voto 4: ARRRRIDATECE ER VECCHIO LUCHINO!!! Questa è la fotocopia sbiadita di se stesso. Confusionario e deconcentrato. Metamorfosi
Alby voto 6-: grinta e carattere da vendere in difesa. Qualche pasticcio di troppo in attacco. Dr. Jekyll e Mr.Hide.
Samu voto 6-: comprategli un paio di scarpe di 2 numeri in meno e con le triple che insaccherà dall'angolo senza pestare la riga laterale di un centimetro ci andiamo in serie C!!! Per il resto può fare di più. Sottotono.
Alba voto 4+. Sbaglia tutto. In attacco e in difesa. Ma sappiamo che di partite così ne fa una all'anno. Sperom.... Disastro.
Ricky voto 4 e 1/2. Svogliato in difesa e inconcludente in attacco, così non serve. Anonimo.
Gallo voto 6+. Buone cose a rimbalzo d'attacco. Deve solo comprare una sveglia nuova per evitare di arrivare 20 minuti in ritardo al ritrovo. Cenerentolo.
Gio voto 6. Domina le plance con carattere anche se poco tutelato dagli arbitri, la sua prova è molto buona: da 7 e 1/2. Deve solo imparare a starsene ZITTO! Il suo tecnico (e 4° fallo) è costato molto caro: 4 e 1/2. Il voto finale è la media. Giamburrasca.
Lollo voto 8+: se ci sono ancora margini di crescita ditecelo subito che ci salviamo a Natale. Perchè più di così è obiettivamente difficile fare. 20 punti con percentuali stratosferiche. Peccato solo che non sia bastato. Cecchino.

GAME OVER

IL PAGGEGLIERE

domenica 11 novembre 2007

OCCASIONE SPRECATA A CARPI

Pallacanestro Nazareno Carpi 71 - AIE Progetti Sampolese Basket 66
Pallacanestro Nazareno Carpi: Jaksic 12, Luppi, Barberis 2, Malagoli 10, Losi 17, Baetta, Giovanardi 12, Gasparini 2, Mancin, Verrini 13
AIE Progetti Sampolese Basket: Zaccaria 2, Fontanesi 1, Donia 5, Fantini 11, Rinaldini 2, Bonacini 7, Virgoletti n.e., Galassi 4, Tondo 14, Spaggiari 20
(dall'inviato Occhio Vigile)
Che rabbia. Accidenti accidentaccio. La partita era proprio di quelle da non farsi sfuggire. E, come al solito, si era incanalata nel verso giusto, con i nostri avvrsari che ci stavano capendo veramento poco di quello che succedeva sul campo. Poi il buio, con i biancorossi che in attacco si schiantano con una difesa 3-2 apparsa tutt'altro che impenetrabile, sorvolando troppo spesso sui miss-match creati dai cambi sistematici della difesa locale.
Partenza molle. Ci risiamo pronti via e sin da subito si capisce che i ragazzi del Carpi sanno giocare a basket e con i metri a disposizione che i biancorossi lasciano agli avversari, fanno canestro. La difesa è da rivedere. I rimbalzi d'attacco ci tengono a galla, fino al secondo quarto quando finalmente la pressione difensiva dà quel poco di fastidio in più agli avversari, che iniziano a spadellare. L'ottimo Spaggiari fa il resto in attacco e si chiude al riposo lungo a + 7 (27 - 34).
Film già visto. Stavolta non è il rientro dagli spogliatoi che decide. Perchè i biancorossi partono bene allungando fino al +10, grazie allo strapotere sotto le plance di Tondo. Poi basta. Black-out. Con gli avversari in bambola totale che aspettavano solo il colpo del KO, ecco che i 'crocerossini sampolesi' (sperando che il problema non sia nell'abbinamento cromatico....) vanno in soccorso di un Carpi che sta per affogare e lo rimettono in partita. La match-up avversaria crea gran confusione e punticino su punticino, prima c'è l'aggancio e come se non bastasse anche il sorpasso fino al - 10 del 35°. Come sempre sul più bello ogni giocatore in campo sfodera il suo peccato capitale, concedendo regali su regali agli avversari. Vano il tentativo di aggancio nel finale, con un pressing ancora troppo acerbo per funzionare. L'impressione ancora una volta è che tecnicamente i nostri ragazzi ci fossero in campo, stavolta probabilmente a pagare erano gli avversari. Ciò che manca è lucidità e concentrazione durante l'arco della partita. Perchè partenze molli e sprazi di difesa asfissiante, sono sintomi di problemi mentali. Manca la tranquillità che può venire solamente dalla consapevolezza che stiamo giocando un campionato alla nostra portata.
Venerdi si ritorna tra le mura amiche che fin ora solo gioie hanno regalato. Questa volta l'avversario è di tutto rispetto, il CUS Parma, serio candidato al salto di categoria. Che non ci voglia un avversario di alto livello per tirar fuori il meglio dai ragazzi in biancorosso.

venerdì 9 novembre 2007

MINIBASKET E BASKET GIOVANILE


























... E un po' di storia della Sampolese Basket tratta da 'Reggio a Canestro' distribuito Domenica al Palasport di Reggio in occasione della partita della Trenkwalder Pallacanestro Reggiana... CHE ONORE!!!

mercoledì 7 novembre 2007

PAGELLONE MAGIK

4 zak : Sufficiente la prova di Giulio,non ancora al massimo delle sue potenzialità, lavora meglio in cabina di regia, sfruttando anche qualche buco difensivo che si veniva a creare nella difesa parmigiana. Voto 6 1/2

5 luca : Finalmente il nostro “calimero” biancorosso torna a muoversi come sa fare… A sprazzi si vedeva in campo il Fontanesi della passata stagione, grintoso e rapido ! Sfrutta finalmente i buchi creati dagli schemi di Coach Minardi che si vengono a creare nella difesa del Magic. Siamo sulla strada del “Ritorno al Top”, non mollare adesso! Voto 6

6 Donia : Seconda partita in casa e… chi si rivede in campo.. il sampolese Alberto Donia.. pochissimi minuti in campo per lui, e altrettanta poca sostanza di gioco, ridotta anche da qualche fischiata “mancata” nei suoi confronti. Può fare di più in attacco.. non ancora al 100% Voto 6 +

7 Fantini : In campo in condizioni fisiche non ottimali, non riesce a “sgomitare” come sa fare lui.. merito anche della difesa forte del magic che non molla un attimo la presa. Le percentuali al tiro non sono alle stelle, ma comunque segna punti importanti nell’attacco “limbo” Sampolese. Voto 7--

8 Rinaldini: Avversari molto giovani, Alberto ne approfitta per sfruttare la sua esperienza sotto canestro e lavorando forte in difesa. Insacca qualche punto importante ,e ogni tanto richiama l’attenzione dei compagni con il suo fare “delicato e indiretto”. Monumentale, quando è in campo lui, c’è sempre spettacolo.. Voto 6/7

12 Salati: Non si esprime al meglio, in attacco segna ma potrebbe fare di più.. in difesa soffre la durezza dei contatti di gioco. Deve ritrovare la tranquillità di gioco che ha dimostrato la passata stagione ,sferrando le sue bombe micidiali ,che venerdì si son viste a sprazzi…Voto 6 1/2

13 Virgoletti :2 minuti e 20 secondi in campo per il “massiccio” Luca, classe 90’ ,tocca 2 palloni,ma nessuna azione di tiro.. peccato, anche se tiravi da centro campo nessuno ti poteva dire nulla.. del resto gli allenamenti dell’under 21 prevedono quel tipo di allenamento…(n.d.r. Dunkan) Voto 6 (per simpatia)

14 Galassi : Calendario paste da aggiornare in casa sampolese grazie al fallo “tecnico” fischiato al giovane Andrea… Del resto buona la prova di “Gallo”, che lotta sotto canestro con gli avversari (del tutto alla sua portata), recuperando rimbalzi e segnando anche qualche punticino in attacco.. Non fa rimpiangere la scelta di Minardi di lasciare fuori il “Pivottone” Tondo. Voto 6/7

17 Bandila : Quasi sufficiente la prova di George , anche se non ha fatto del suo meglio. Non moltissimi minuti in campo per lui, lo limitano nell’entrare in “clima” partita.Poco servito dai play biancorossi. Voto 6-

18 Spaggiari: Piano piano stà recuperando la forma fisica/atletica sperata da Coach Minardi, speriamo che i cappelletti di venerdì sera non compromettano la linea… In campo lavora bene sotto canestro, anche se, come per Bandila è poco servito sotto le plance. Serata con percentuali basse al tiro da fuori area. Voto 61/2

Coach Minardi : Crea scalpore nello spogliatoio biancorosso quando comunica le convocazioni per la partita di venerdì sera contro il magic (lasciando fuori Bonacini e Tondo preferendo Donia e Bandila), però alla fine ha ragione LUI aggiungendo 2 punti “obbligatori” per sperare nella salvezza.Unico rimprovero è che contro un avversario del genere,bisogna vincere di 30 punti… Bisogna lavorare forte nei prossimi allenamenti.. Il Carpi è una squadra che si fa rispettare…e come se si fa rispettare…

GAME OVER

IL PAGGEGGLIERE

martedì 6 novembre 2007

SCRIVONO DI NOI

Nota di demerito al Resto del Carlino che non ci ha nemmeno menzionato, nonostante il nostro addetto stampa abbia adempito ai propri compiti.....


domenica 4 novembre 2007

NON PROPRIO MAGICI... SECONDA VITTORIA

AIE PROGETTI SAMPOLESE BASKET - MAGIK PARMA 69 - 46

Zaccaria 5, Fontanesi 5, Donia 4, Fantini 16, Rinaldini 11, Salati 11, Galassi 6, Bandila 5, Spaggiari 6, Virgoletti.

(dall'inviato Occhio Vigile)

Vincere si è vinto. E qui finiscono le buone notizie della serata. Perchè la partita è stata a tratti bruttina, per il resto orribile. Demerito di una Sampolese Basket che ha commesso caterve di errori, ma anche demerito di un Magik che oltre a far giocar male gli avversari, ha dimostrato di avere poche altre frecce nella sua faretra.
Noia e fastidio. Si parte con i biancorossi che salgono sul groppone di un Rinaldini lanciato in quintetto (un segnale in più che le difficoltà della partita fossero paragonabili al campionato di Promozione), che insacca un paio di conclusioni dalla lunga per un vantaggio di 6-8 punti che verrà conservato a lungo. Spaggiari sotto canestro contro l'inconsistenza dei lunghi avversari fa il bello e il cattivo tempo, ma viene servito veramente con il contagocce. Servono due gran bei canestri di Fantini per volare con i vantaggio oltre la doppia cifra. Mentre i parmigiani continuano a litigare con ferro e tabelloni, facendo praticamente mai canestro.
Duri a morire. Si riparte con la pressione difensiva del Magik che tenta di dare ancora più fastidio ai portatori di palla della Sampolese. Fontanesi finisce spesso e volentieri gambe all'aria fra la difesa ospite. Meglio Zaccaria, ma anche lui soffre le "mani addosso" come non si dovrebbe. Diversi pasticci in attacco e la sistematica bomba dei parmigiani su ogni tentativo di allungo biancorosso, fanno si che la partita resti viva. Addirittura fino al meno 7 al 38'. Solo a metà dell'ultima frazione, il divario aumenta. Forse ancora una volta più per demeriti dei parmigiani che per meriti dei nostri. La stanchezza porta all'esaurimento immediato del bonus, con un conseguente stillicidio di liberi. Bravi i biancorossi a capitalizzare e a prendere definitivamente il largo per il +23 finale. Si è vinto. Questo l'importante. Bravo anche Minardi che ha azzeccato la scelta di far riposare Tondo, senza pagare dazio. Sabato prossimo si va a Carpi per tentare di sfatare il tabù trasferta.

giovedì 1 novembre 2007

TRASFERTE STREGATE: IL LUZZARA NON FA SCONTI

(dall'inviato Occhio Vigile)
Aquila Luzzara-Sampolese Basket 78-64

Aquila Luzzara: Monti 17, Cavazzuti 4, Salati 5, Sereni 17, Manfredini 4, Gozzi 10, Barbieri 2, Casarini 14, Grassi 5, ne Berni. All. Lari.
Sampolese Basket: Zaccaria 5, Fontanesi 2, Fantini 14, Bonacini 4, Salati 3, Galassi 2, Tondo 14, Bandila 3, Spaggiari 17, ne Chiaffi. All. Minardi.
Niente da fare. Neanche la trasferta in terra reggiana riesce a sbloccare i biancorossi in quello che sta diventanto un vero e proprio mal da trasferta. Gli avversari sono, è vero, quotati per le prime posizioni della classifica, ma l'impressione è che il divario tecnico tattico ci sia, ma non pesi così tanto come si poteva immaginare alla vigilia. Ciò che ha fatto la differenza alla lunga è stata l'esperienza e la cinicità che il Luzzara ha dimostrato nei momenti chiave del match.
Fotografia del match. Si parte e la squadra di casa pare molto distratta e pasticciona. Ad inaugurare quello che sarà il leit motiv della serata, ci pensa Fontanesi, che si invola in contropiede dopo una buona difesa ma non concretizza. Bonacini e Fantini lo imitano e c'è da mangiarsi le mani per quanti punti sprecati in avvio di gara. Si procede spalla a spalla con Spaggiari da una parte e Monti dall'altra a tirare la carretta. La buona intensità difensiva, (anche se le solite amnesie ogni tanto rispuntano) produce un breack di 6 punti sul 24-30 per chi viaggia. A rimettere in partita i locali alcune ingenuità dei troppo acerbi Bandila e Galassi, che lasciano spazi insperati sotto canestro agli esperti Sereni e Gozzi. Un peccato perchè il vantaggio andava gestito meglio, forse evitando di schierare contemporaneamente i nostri giovani, ma imbastendo il quintetto con mix fra gioventù ed esperienza. Il Secondo quarto si chiude, neanche a dirlo, in perfetta parità (34-34).
Questione di episodi. Si riparte e come è ormai consuetudine, iniziano le classiche difficoltà del terzo quarto. La difesa allungata del Luzzara ci mette in grossa difficoltà. I lunghi tentacoli di Gozzi, Sereni e Casarini, formano una diga invalicabile a centro campo, contro cui ci andiamo a schiantare spesso e volentieri. Gli avversari, pur non in serata al tiro pesante, si dimostrano cinici e concreti, tramutando in oro ogni errore biancorosso. A galla ci tiene il miglior Spaggiari stagionale a suon di canestri da ogni parte del campo e Tondo che regge praticamente da solo a rimbalzo l'onda d'urto luzzarese. Chiudiamo il terzo quarto sotto di 3 (52-49). All'inizio della frazione decisiva, accadono gli episodi che danno alla gara una piega che non riusciamo più a raddrizzare. Minardi dopo diversi minuti a zona, chiama la uomo, Spaggiari si trova mal accoppiato con Casarini che gli spara in faccia la bomba del +6. Sul ribaltamento di fronte Fantini insacca dall'angola la tripla della speranza, ma con il tallone pizzica la riga laterale: palla persa. Sull'azione sucessiva, Bandila interviene fallosamente su un avversario in fase di tiro, l'arbitro non fischia e la palla schizza in aria, il più lesto è Casarini che al volo beffardamente segna e subisce il fallo. Dalla lunetta confeziona il +9 che non verrà più recuperato. Il pressing disperato e male organizzato produce solo caos e ulteriori occasioni per il Luzzara che rimpingua toccando anche il più venti, prima che il punteggio si fissi sul 78 a 64 finale. Occasione persa? Forse. La realtà è che per vincere su questi campi serve qualcosa in più e i nostri avversari quel qualcosa in più ce l'hanno messo. Noi sul più bello abbiamo commesso errorini che abbiamo pagato carissimo. Serva da lezione. Già Venerdi 2 ore 21:15 in casa con il Magik Parma. Scopriremo se abbiamo imparato la lezione.