martedì 17 giugno 2008

MINARDI LASCIA LA PANCHINA BIANCOROSSA

(di Occhio Vigile)

Si volta pagina. A malincuore e con il groppo in gola. Ma si deve voltare pagina. E' difficile quasi da immaginare una Sampolese Basket senza Marco Minardi in panchina. Ma a partire dalla stagione in vista sarà realtà. Il coach di Villa Aiola lascia la panchina su cui tante soddisfazioni ha conquistato in 5 anni di battaglie. Lascia per motivi personali e lavorativi. Questa la sua volontà, che la società ha accettato non senza tentare di trattenerlo. Ma quando un ciclo si conclude, non è corretto forzare la mano. Per lui parlano i fatti. Ha preso per mano una squadra in Prima Divisione nella stagione 2003-04, subito una promozione nell'anno dell'esordio. Anche in Promozione un crescendo continuo: salvezza tranquilla al primo anno, play-off al secondo e la storica promozione in Serie D, culminata con la vittoria al Pala Bigi del 19 Maggio 2007. Il resto è storia recente. Un anno da neo-promossa in Serie D, dove l'obiettivo della salvezza viene raggiunto con 2 giornate d'anticipo.
Tutto ciò non rende l'idea. Non per chi lo conosce davvero. Quello che ha dato "il Minna" ai ragazzi che lo hanno sempre seguito, è qualcosa di non misurabile in termini di salti di categoria. E' qualcosa di molto più importante. Ha insegnato a vincere. Il suo arrivo ha d'improvviso rimpinguato la bacheca biancorossa, stracolma di trofei a livello giovanile, ma in prima squadra è un'altra cosa. E' qui che per vincere ci vuole qualcuno di veramente speciale. E la Sampolese dei canestri ha avuto la fortuna di incrociare la sua strada, trovando l'uomo giusto e avendo il merito di mettero al posto giusto. Strada che gli auguriamo ancora lunga e piena di altrettante soddisfazioni. Perchè Marco Minardi se le merita tutte. In bocca al lupo Minna!!!

sabato 7 giugno 2008