L'ANGOLO DI PENNA AVVELENATA

A volte è giusto ammettere la superiorità degli avversari, senza per forza voler cercare colpe eccessive o senza voler cercare errori troppo impulsivamente: la Sampolese vista in campo contro Guastalla nella terza giornata d’andata, ultima di tre trasferte consecutive per i ragazzi di coach Immovilli, credo debba fare ciò, accusandosi invece per l’approccio soft fatto vedere nei primi 5-6 minuti del terzo quarto e per aver buttato via troppe occasioni nel secondo.
Primo quarto equilibrato, in cui l’incerta regia di Guarino regala a Grassi prima una schiacciata in contropiede e successivamente una bomba che mandano i padroni di casa sul + 4 (14 – 10) a 2’30” dalla fine del quarto; è Baidoo a tenere a contatto i suoi con due rimbalzi d’attacco, che lo portano a realizzare da sotto prima e a subire fallo poi per un 2/2 dalla lunetta.
Il secondo quarto inizia sulla falsariga del primo, anche se la Sampolese deve mangiarsi le mani per tre contropiedi buttati via: Bonacini sbaglia un facile tap-in su rimbalzo offensivo, e nelle due azioni seguenti Bizzochi e Guarino sbagliano da sotto.
Guastalla non ne approfitta, e così Zaccaria con 5 punti consecutivi sblocca i biancorossi dal campo, con una zingarata in penetrazione e una tripla dall’angolo; rispondono i padroni di casa con due triple consecutive che li portano sul 35 a 28, mentre un “and one” di Cervi dopo un movimento di classe in post basso chiude il primo tempo sul 35 – 33.
Il rientro dagli spogliatoi della Sampolese è da dimenticare: un parziale di 10 a 0 fa volare Guastalla sul 45 a 33 mentre gli ospiti pasticciano per diverse azioni in attacco, con il solo Guarino a trovare la via del canestro con 7 punti di fila frutto di una penetrazione, un tiro dalla media e un 3/4 ai liberi per il 45 – 40 a 5’40’’ dalla fine del quarto.
Guastalla riprende a bombardare ricacciando indietro i biancorossi con un parziale decisivo di 13 a 2, fino alla bomba di Garzelli del 58 a 42 a 2’ dalla fine del terzo quarto che si chiude sul + 14 per i padroni di casa sul 60 – 46.
La Sampolese non molla la presa all’inizio dell’ultima frazione: Baidoo da sotto, Bizzochi con una tripla dall’angolo su rimessa da fondo, ancora Baidoo con un 2+1 dopo un rimbalzo offensivo e Zaccaria con una bomba dalla guardia tengono gli ospiti a contatto sul – 6 a metà del quarto (63 – 57).
Ironia della sorte è proprio l’ex Vignali a mettere 4 punti importanti nell’ultimo e decisivo allungo targato Guastalla, in cui partecipa il solito Marchini che chiude l’incontro con due triple, un assist in contropiede dietro la testa e un 1/2 dalla lunetta per il 77 – 60 finale.
La seconda sconfitta stagionale ha messo in luce nonostante tutto cuore e determinazione nella truppa di coach Immovilli, qualità però non sufficienti per affrontare ogni avversario di questo torneo; già dal prossimo impegno, il primo casalingo della stagione contro Carpi, la Sampolese non potrà permettersi il lusso di concedersi altri prolungati black out.


Penna Avvelenata