lunedì 20 ottobre 2008

Pall. Guercino 79 – A.S.D Sampolese 55

Pall. Guercino: Pritoni 4, Serra 7, Recchia 9, Zappoli, Gentili 3, Pezzin 3, Raggi 13, Candini, Betti 25, Zanolli 8. All. Serra

A.S.D. Sampolese: Gala 5, Fontanesi 6, Donia, Fantini 8, Margini 8, Salati 4, Galassi 4, Tondo 8, Spaggiari 3, Vignali 9. All. Reggiani

Risultati Parziali: 14 –12, 43 – 25, 56 – 43, 79 – 55.

Commento: Prima trasferta in terra ferrarese per la Sampolese che va ad incontrare il Guercino, una delle favorite per il passaggio di categoria, sul bel parquet del Palasport di Cento, in una cornice di pubblico che non rende merito alle capacita di accoglienza del palazzo (40 persone in tutto, tra le quali solo i 9 tifosi al seguito della squadra reggiana si sono visti chiedere il prezzo del biglietto!).
Coach Reggiani chiede ai suoi ragazzi di giocare un basket aggressivo in difesa e di non avere nessun tipo di timore reverenziale in attacco.
Primo quarto: il quarto parte bene per i reggiani che si trovano in vantaggio 7 – 0 dopo i primi minuti, grazie a Margini, Spaggiari e Tondo. In queste prime battute la squadra di casa sembra giocare ad intensità ridotta, lasciando ampi spazi alle penetrazioni della Sampolese. Troppi errori al tiro da sotto però non permettono ai ragazzi di reggiani di guadagnare un sostanzioso vantaggio. Nella seconda metà del quarto, inoltre, un paio di fischiate arbirali riportano in partita il Guercino, che chiude il quarto in vantaggio di 2 punti.
Secondo quarto: i padroni di casa iniziano a segnare, trovando sia ottime conclusioni dalla lunga distanza che buone penetrazioni ed apporto dai lunghi, affidandosi agli ispirati Pritoni, Recchia, Raggi e Betti. La sampolese si rende protagonista di alcune amnesie difensive cha fanno infuriare coach Reggiani, il quale si vede costretto a timeout per cercare di dare uno scossone ai suoi. Inoltre, la scarse percentuali al tiro di tutti i marcatori della Sampolese non consentono ai reggiani di mantener il contatto con gli avversari.
Terzo quarto: dopo la pausa negli spogliatoi, i giocatori reggiani si presentano in campo più motivati. Il pressing a tutto campo, la difesa a zona 2-3 e la buona partita sotto le plance di Spaggiari e Tondo permettono ai reggiani di recuperare palloni. Vignali gioca bene in penetrazione dall'angolo, segnando canestri importanti. La scarsa precisione in attacco, però, non permette di capitalizzare completamente il buon lavoro fatto in difesa. La sensazione è però quella di una Sampolese che può rientrare in partita migliorando le percentuali offensive.
Quarto quarto: La scarsa produttività in attacco, sommata ad un Guercino che aumenta il ritmo ed è sempre preciso in attacco e ad un arbitraggio che nell'ultimo quarto ha prodotto più di un paio di fischiate dubbie a sfavore dei reggiani, fanno sì che l'ultmo quarto sia una fotocopia del secondo quarto (stesso risultao finale 29 - 13). La partita si chiude con un divario di 24 punti, lasciando l'amaro in bocca alla Sampolese, che con più tranquillità nel gioco e convinzione nei propri mezzi avrebbe potuto ridurre di molto il divario al termine della partita.

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