giovedì 1 novembre 2007

TRASFERTE STREGATE: IL LUZZARA NON FA SCONTI

(dall'inviato Occhio Vigile)
Aquila Luzzara-Sampolese Basket 78-64

Aquila Luzzara: Monti 17, Cavazzuti 4, Salati 5, Sereni 17, Manfredini 4, Gozzi 10, Barbieri 2, Casarini 14, Grassi 5, ne Berni. All. Lari.
Sampolese Basket: Zaccaria 5, Fontanesi 2, Fantini 14, Bonacini 4, Salati 3, Galassi 2, Tondo 14, Bandila 3, Spaggiari 17, ne Chiaffi. All. Minardi.
Niente da fare. Neanche la trasferta in terra reggiana riesce a sbloccare i biancorossi in quello che sta diventanto un vero e proprio mal da trasferta. Gli avversari sono, è vero, quotati per le prime posizioni della classifica, ma l'impressione è che il divario tecnico tattico ci sia, ma non pesi così tanto come si poteva immaginare alla vigilia. Ciò che ha fatto la differenza alla lunga è stata l'esperienza e la cinicità che il Luzzara ha dimostrato nei momenti chiave del match.
Fotografia del match. Si parte e la squadra di casa pare molto distratta e pasticciona. Ad inaugurare quello che sarà il leit motiv della serata, ci pensa Fontanesi, che si invola in contropiede dopo una buona difesa ma non concretizza. Bonacini e Fantini lo imitano e c'è da mangiarsi le mani per quanti punti sprecati in avvio di gara. Si procede spalla a spalla con Spaggiari da una parte e Monti dall'altra a tirare la carretta. La buona intensità difensiva, (anche se le solite amnesie ogni tanto rispuntano) produce un breack di 6 punti sul 24-30 per chi viaggia. A rimettere in partita i locali alcune ingenuità dei troppo acerbi Bandila e Galassi, che lasciano spazi insperati sotto canestro agli esperti Sereni e Gozzi. Un peccato perchè il vantaggio andava gestito meglio, forse evitando di schierare contemporaneamente i nostri giovani, ma imbastendo il quintetto con mix fra gioventù ed esperienza. Il Secondo quarto si chiude, neanche a dirlo, in perfetta parità (34-34).
Questione di episodi. Si riparte e come è ormai consuetudine, iniziano le classiche difficoltà del terzo quarto. La difesa allungata del Luzzara ci mette in grossa difficoltà. I lunghi tentacoli di Gozzi, Sereni e Casarini, formano una diga invalicabile a centro campo, contro cui ci andiamo a schiantare spesso e volentieri. Gli avversari, pur non in serata al tiro pesante, si dimostrano cinici e concreti, tramutando in oro ogni errore biancorosso. A galla ci tiene il miglior Spaggiari stagionale a suon di canestri da ogni parte del campo e Tondo che regge praticamente da solo a rimbalzo l'onda d'urto luzzarese. Chiudiamo il terzo quarto sotto di 3 (52-49). All'inizio della frazione decisiva, accadono gli episodi che danno alla gara una piega che non riusciamo più a raddrizzare. Minardi dopo diversi minuti a zona, chiama la uomo, Spaggiari si trova mal accoppiato con Casarini che gli spara in faccia la bomba del +6. Sul ribaltamento di fronte Fantini insacca dall'angola la tripla della speranza, ma con il tallone pizzica la riga laterale: palla persa. Sull'azione sucessiva, Bandila interviene fallosamente su un avversario in fase di tiro, l'arbitro non fischia e la palla schizza in aria, il più lesto è Casarini che al volo beffardamente segna e subisce il fallo. Dalla lunetta confeziona il +9 che non verrà più recuperato. Il pressing disperato e male organizzato produce solo caos e ulteriori occasioni per il Luzzara che rimpingua toccando anche il più venti, prima che il punteggio si fissi sul 78 a 64 finale. Occasione persa? Forse. La realtà è che per vincere su questi campi serve qualcosa in più e i nostri avversari quel qualcosa in più ce l'hanno messo. Noi sul più bello abbiamo commesso errorini che abbiamo pagato carissimo. Serva da lezione. Già Venerdi 2 ore 21:15 in casa con il Magik Parma. Scopriremo se abbiamo imparato la lezione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Azzarola che occasione persa...

il s.ilario vince a Magic...
quindi i 2 punti sono d'obbligo venerdì...

Proviamo a crederci per 40 Minuti invece di 30?

Dai Ragazzi!

Anonimo ha detto...

ragazzi per vincere in trasferta ci vuole esperienza e unità di gruppo..noi siamo ancora delle matricole per questo ma ci faremo le ossa nel corso del campionato..la cosa piu importante è il fattore campo..succeda quel che succeda ma SAN POLO non deve cadere!!mai!!..

Anonimo ha detto...

inizia il silenzio stampa