L'ANGOLO DI PENNA AVVELENATA

Diciamoci la verità: a volte fare i difficili è veramente poco utile alla causa, ed è necessario guardare il bicchiere mezzo pieno pensando da subito al prossimo impegno.
Credo sia quello che abbiano pensato giocatori, coach e tifosi della Sampolese dopo aver sbancato il parquet del CUS Parma dopo un supplementare.
Una vittoria nata da una partita brutta, con bassissime percentuali al tiro da entrambe le parti ma che ha ugualmente messo in mostra gli attributi, attuali e potenziali, dei ragazzi di coach Immovilli, soprattutto nel momento in cui i padroni di casa si trovavano sul + 12 a tre minuti dalla fine del match.
Le scarse percentuali al tiro di cui sopra si sono presentate fin dall’inizio, e a 5’50” alla fine del primo quarto il punteggio è ancora inchiodato sul 3 pari.
La Sampolese concede troppi secondi tiri, (sarà una costante di tutta la gara), mentre Bacchi porta i suoi a + 8 (13 – 5) con un movimento in post e un tiro dalla media in transizione; Zaccaria in contropiede e Cervi da sotto su assist di Guarino tengono a contatto gli ospiti in un primo quarto che si chiude sul 15 – 10.
Il secondo quarto non concede ancora un grande spettacolo, basti pensare che sette dei nove punti totali della Sampolese nella seconda frazione arrivano dalla lunetta; una bomba porta il CUS di nuovo a + 8 (23 – 15 a 3’15”), Tondo e Cervi fanno 2/2 ai liberi e per i successivi due minuti le retine non vengono mosse.
Il secondo tempo si riapre con il solito Bacchi che segna dalla media (27 – 21), a cui rispondono Zaccaria in contropiede, Bizzocchi con un arresto e tiro dai 5 metri e Margini, il quale con un and one fa registrare il primo vantaggio dei reggiani nella partita (27 – 29); i parmensi ritornano avanti grazie ad un tiro dalla media e ad una bomba sulla sirena del terzo quarto (36 – 30).
Nell’ultimo quarto un pericoloso black out manda la Sampolese a – 12 sul 50 a 38 a 4’ 10” dalla sirena finale, ma da quel momento in poi comincia a rimontare con pazienza: Baidoo in penetrazione, Margini dall’angolo con 5 punti consecutivi e una bomba di Zaccaria dalla stessa mattonella portano i biancorossi a – 1 (50 – 49) a 1’10” dalla fine.
Nelle due azioni seguenti i padroni di casa perdono palla, imitati da Baidoo che commette una netta infrazione di passi a 10”; su fallo sistematico Bacchi fa 1/2 dalla lunetta, mentre nell’azione decisiva Baidoo si rifà dell’errore precedente scaricando sotto a Cervi l’assist del 51 pari che manda tutti all’overtime.
Nel supplementare esce di forza per la Sampolese l’inerzia e la maggior voglia di vincere vista nei regolamentari, soprattutto a rimbalzo offensivo e sulle palle vaganti: Cervi cattura da sotto e realizza, Baidoo prima lotta e conquista il fallo che lo porta ad un 2/2 ai liberi, poi l’azione successiva si tuffa su una palla vagante in difesa, servendola a Zaccaria che si guadagna un fallo per un altro 2/2 (55 – 59 a 2’55”).
La luce si spegne pian piano per il CUS, il quale non troverà più punti, mandato inoltre in tilt da una 2-3 efficace.
Bizzocchi segna la tripla del + 9 e Margini mette i chiodi alla bara dei parmensi con un 1/2 dalla lunetta e un contropiede per il 55 – 67 finale.
La Sampolese è subito attesa da due impegni ravvicinati, mercoledì 9 e venerdì 11, in cui dovrà affrontare Rebasket e Luzzara fra le mura amiche; il bottino pieno sarebbe di enorme importanza per classifica e stagione.


Penna Avvelenata