MAGIK PARMA – AIE PROGETTI SAMPOLESE : 60 – 64

ASD SAMPOLESE: Zaccaria 7, Fontanesi 6, Donia 2, Rinaldini 9, Salati 22, Franzini ne, Galassi 2, Tondo 7, Bandila, Spaggiari 9.
MAGIK PARMA: Tarricone 5, Donadei 16, Tibollo 6, Diemmi 17, Faveri, Caravita 7, Stonfer 2, Giampellegrini 5, Cavallaro 2, Bonvicini.
Arbitri: Bonini e Nordio di Bologna

Seconda partita in meno di 48 ore per la Sampolese che esce da una settimana agonistica intensa con un bilancio di 2 vinte ed una persa (entrambe le vittorie ottenute fuori casa). Scontro diretto tra due squadre a pari punti quello contro il Magik, carico quindi di significati, sia di classifica che emotivi.
Il primo quarto mette subito in evidenza quale sarà la chiave di lettura della partita. Il Magik pratica una difesa forte in particolare sul portatore di palla e ricerca il gioco in velocità e tiri dal perimetro, mentre la Sampolese cerca di abbassare i ritmi per sfruttare al meglio gli schemi di coach Minardi e far valere la maggior fisicità sotto canestro. Tondo apre le marcature da sotto canestro e Salati segna 9 dei 19 punti dei reggiani. (12-19)
Il secondo quarto scorre via tranquillo, con la Sampolese in pieno controllo della partita grazie in particolare a Fontanesi che mette in mostra carattere e lucidità nella gestione del pallone anche sotto una forte pressione avversaria, a Donia che, partito in quintetto base, dispensa assist ai compagni, a Rinaldini impeccabile ai liberi e ad un Salati in serata di grazia (2 tiri da tre consecutivi). La squadra ospite chiude il primo tempo con 14 punti di vantaggio. (24-38)
Il Magik entra in campo per il terzo quarto ancora più aggressivo in difesa, alzando il pressing anche oltre la propria metà campo. La Sampolese dà la sensazione di subire l’aggressività avversaria. Un paio di palloni persi malamente in attacco convincono Minardi a sostituire 4 giocatori, lasciando in campo solamente Donia, il più lucido in quel momento. La Magik risponde immediatamente con un pressing a tutto campo che mette in confusione i reggiani. Questo si traduce in palle perse che Diemmi capitalizza con buoni tiri da fuori, riducendo così lo svantaggio. (40-50)
Il Magik capisce che la pressione su Zaccaria può essere l’arma giusta per girare la partita. Nel quarto quarto la Sampolese sembra perdere fiducia in attacco e non si mostra più determinata come in precedenza. Quattro tiri da tre pressoché consecutivi ed un Donadei ispirato da fuori portano addirittura al +1 Magik a pochi minuti dal termine della partita. A questo punto la Sampolese si risveglia ed una serie di buone giocate in difesa (una stoppata fondamentale di Tondo ed una di Spaggiari) insieme ad una gestione del pallone tornata lucida riescono ad interrompere l’inerzia dei parmensi. Negli ultimi due minuti di falli sistematici, Rinaldini, Fontanesi e Spaggiari segnano il liberi che portano alla vittoria finale. La Sampolese vince faticando più di quanto avrebbe dovuto.