sabato 20 dicembre 2008

AIE PROGETTI Sampolese Basket - Castello 2001: 61-62

Sampolese Basket: Gala 10, Fontanesi, Fantini 6, Rinaldini, Margini 4, Salati 11, Galassi ne, Tondo 16, Spaggiari 6, Vignali 8. All. Reggiani

Castello 2001: Verdoliva 3, Sasso 3, Broda, Baroni 18, Franceschi ne, La Rocca 6, Garuti 13, Vincenti, Ferfoglia 15, Stanzani 4. All. Smerieri.

Parziali: 10-19, 18-12, 14-24, 19-7

Arbitri: Pozzi e Brini di Bologna

Ennesima sconfitta al fotofinish per la Sampolese Basket, questa volta ad imporre l'alt è il Castello 2001, diretta concorrente per la corsa alla salvezza.

Partita subito in salita, il canestro dei biancorossi sembra stregato, e i modenesi ne approfittano con 2 triple di Baroni, volando al 10-19 del primo parziale. Dopo la pausa breve il trend resta lo stesso, e quando anche Ferfoglia inizia a centrare il bersaglio, per la Sampolese è notte fonda: meno 16. Dalla panchina esce capitan Salati che si prende la squadra sulle spalle con 9 punti di fila, a cui segue una bomba di Fantini. Tondo fallisce il canestro del meno 1 sulla sirena di metà partita.

Seconda parte di gara fotocopia, i reggiani restano nello spogliatoio e il Castello approfittando del black-out di gioco dei locali, riprende a macinare punti, prima con un parziale di 9 a 2, che diventa 16 a 4 dopo 5 minuti di terzo quarto. Dopo aver toccato ancora il -16 la Sampolese reagisce, questa volta a dare la sveglia è Tondo che arpionando rimbalzi offensivi e trasforma ogni volta in 2 punti o falli subiti. La difesa sampolese fa il resto, concedendo 5 punti per 8 lunghi minuti di quarto periodo. La bomba da Gala completa la rincorsa sul 60 pari. Lì la Sampolese compie l'errore di sentirsi appagata e smette di giocare, negli ultimi 2 minuti non segna più nessuno. Spaggiari sbaglia una conclusione pesante che poteva essere decisiva e dall'altra parte Castello ha l'ultima occasione: il tiro non entra ma Baroni recupera il rimbalzo offensivo e subisce fallo a 3 secondi dal termine. Segna il primo e sbaglia il secondo, prima che la preghiera biancorossa da metà campo si infranga sul ferro.

giovedì 18 dicembre 2008

RICHIAMO UFFICIALE ALLA TIFOSERIA

Dove è finito l’orgoglio di una volta?
Dove sono tutti quei ragazzi, ragazze, papà e mamme, nonni e nonne, insomma tutti quei sanpolesi, grandi e piccini, che un tempo lottavano, urlavano, uscivano dal pala senza voce, difendevano un orgoglio di un piccolo paesino sulle sponde del fiume Enza che ha trovato in una squadra di basket tante soddisfazioni, tante emozioni, quella squadra che ha reso grande questo piccolo paese?
Dove sono tutti quei biancorossi che con il cuore formavano il sesto uomo in campo?
Raga qual è il problema?
Dopo la partita con Cento io e non solo io ma anche la squadra e quei pochi che ancora lottano come la Paola il grande signor Fontanesi, a cui vanno i più sinceri auguri di guarigione, e tutti gli altri che non hanno mai smesso di metterci l’anima ci siamo posti queste domande a cui è difficile dare una risposta. Questa perdita di entusiasmo spero che non sia dovuta al fatto che la squadra non vada benissimo perché è proprio adesso che hanno bisogno più che mai del nostro appoggio. Raga bisogna tornare quelli di una volta, il gruppone che ha riempito il Palabigi, che lo ha dipinto di bianco e rosso che ha accompagnato la squadra ad un traguardo storico come la promozione in serie D.
Quest’anno abbiamo una squadra forte che può arrivare lontano ma ha bisogno di noi.
Come potete vedere abbiamo perso tre partite al supplementare, è vero che ci possono essere mille ragioni ma io credo che con il tifo di un tempo la squadra si sarebbe caricata e avrebbe vinto.
Da giocatore posso dire che il tifo fa la differenza, avere tante persone che insieme ti incoraggiano, ti incitano, ti apprezzano, ti applaudono, esultano quando la palla entra in quel cesto..è come avere un uomo in più in campo, non senti la fatica, corri a più non posso.
Quindi ragazzi forza, facciamo tornare il tifo di un tempo, facciamolo per tutti quelli che si fanno in quattro per far continuare questo sogno, progetto, o come volete chiamarlo, a partire dal Vitto e dalla Mare che, come hanno fatto con me anni fa, ogni hanno accolgono numerosi bimbi e gli insegnano questo meraviglioso sport che è il gioco del basket, per la squadra che ogni giorno si allena impegnandosi a fondo, dando il 200%, per il nostro paese, forza ragazzi dimostriamo che il tifo biancorosso è ancora quello di una volta. Non c’è occasione migliore per dimostrare tutto ciò che la partita di venerdì contro il Castello 2001, partita importantissima per la nostra Sanpolese, quindi, raga, venerdì riempiamo il pala e facciamo sentire il nostro calore alla squadra, facciamo sentire che ci siamo ancora, cantiamo tutti insieme, urliamo, sgoliamoci, per una fede che mai tramonterà. FORZA RAGAZZI!! DAI CHE ANDOM!!!!!!!!!!!!!!!!


Ricordo palla a due alle ore 21:00 venerdì 19/12/2008

Il Maiale

sabato 13 dicembre 2008

A.S. Pall.Guastalla - AIE Progetti Sampolese Basket: 82-84

Tabellini:
Guastalla: Mariani Cerati 8, Grassi 6, Bacchiavini ne, Gasparini 30, Cremaschi 8, Pezzi 3, Lodi 10, Federici Canova 6, Colla 8, Ferrari 3, All. Torreggiani
Sampolese Basket: Gala 1, Fontanesi 7, Fantini 19, Rinaldini, Margini 13, Salati 13, Galassi, Tondo 6, Spaggiari 13, Vignali 12.
Parziali: 23-22, 25-27, 13-17, 21-18
Arbitri: Catalano di Modena e Morini di Reggio

Il Derby reggiano si decide in volata, e a decidere è una fischiata degli arbitri a 6 secondi dalla fine, che sanzionano un tecnico a Lodi per proteste con il punteggio in parità.
L'avvio è di marca locale, con Gasparini che sin da subito è al centro di ogni azione d'attacco e la Sampolese fatica a contenerlo. Si viaggia sul filo dell'equilibrio con vantaggi minimi da una parte e dall'altra. San Polo prende la testa della partita, ma solo a metà del secondo quarto riesce ad allungare fino al +11 grazie a 4 'bombe' in fila di Salati e Vignali. Prima dell'intervallo lungo però è Gasparini ad accorciare le distanze fino al -1, in una partita godibile e a punteggio alto, grazie alle buone percentuali delle due squadre dalla lunga distanza.

Nella ripresa le difese iniziano a farsi sentire e subito le percentuali ne risentono. E' la Sampolese, con Fantini ispiratore, a tenere in mano il pallino del gioco anche se con vantaggi minimi di 3-5 punti. Un fallo tecnico per proteste, e suo quinto personale, a Federici Canova consente l'allungo sul +7, subito compensato con uno a Vignali che ristabilisce l'equilibrio. Si arriva in volata negli ultimi minuti, con ancora Guastalla a rincorrere il solo possesso di distanza. Gasparini, arriva provato e dopo aver tenuto a galla da solo la squadra della bassa per tutta la partita, sbaglia gli ultimi 4 tiri consecutivi. San Polo non ne approfitta, trema la mano dalla lunetta e a 24" dalla fine Guastalla ha il possesso sul meno 3: Lodi insacca dalla lunga distanza per il pareggio. Sul ribaltamento di fronte, la palla finisce a Vignali che si lancia in un'area affollata come una tonnara: decisione difficile, secondo l'arbitro il fallo è della difesa. Esplode l'ira di Lodi che si becca il tecnico per proteste. Alla Sampolese è sufficiente insaccare 2 dei 6 tiri liberi finali per aggiundicarsi una partita intensa e divertente. Vince il gioco di squadra di una Sampolese che ha mandato ben 5 uomini in doppia cifra, contro Gasparini, croce e delizia della sua squadra.